Cos'è
L’Educazione degli adulti, negli ultimi decenni, ha assunto sempre maggior rilievo ed è intesa come un complesso di offerte formative destinate a completare la loro formazione. Il D.P.R. 263/2012 presentando tale settore come autonomo, sia dal punto di vista giuridico che organizzativo, delinea un cambiamento radicale. L’istruzione degli adulti, pertanto, non viene più intesa soltanto come intervento di recupero e di ri-orientamento ma, piuttosto, finalizzata a prevenire l’obsolescenza delle conoscenze sia in campo sociale che produttivo e a combattere i rischi dell’emarginazione. Non è comunque possibile ignorare il valore dell’istruzione quale origine trainante ed irrinunciabile per la realizzazione di una società proiettata nel futuro. Tale riforma, infatti, intende basarsi su una struttura dinamica e flessibile che sostenga la ricerca: Nuovo Sistema di Istruzione per gli Adulti. Con l’anno scolastico 2014/2015 sono nati i CPIA – Centri Provinciali Istruzione Adulti – la cui istituzione è improntata alla valorizzazione del patrimonio culturale e professionale della persona. Piano dell’offerta formativa. Finalità e principi Le finalità sono gli scopi che si intendono perseguire mettendo in essere un determinato percorso; i principi sono gli enunciati ai quali gli operatori del CPIA si devono attenere. È vitale che il personale si confronti su questi punti. La motivazione del PTOF trova rispondenza quando, nel rispetto dei principi dichiarati, la realizzazione della pianificazione corrisponde alla programmazione, seppure rimodulata per adattarla a nuove esigenze durante percorso formativo. Il CPIA avendo come finalità la crescita culturale e l’integrazione sociale e lavorativa degli adulti italiani e stranieri dispone percorsi di apprendimento mirati:
• All’ acquisizione e/o al rafforzamento delle competenze di base;
• All’acquisizione di un titolo di studio.
• Favorire l’innalzamento dei livelli di istruzione in materia di immigrazione;
• Corrispondere ai fabbisogni formativi espressi dalle filiere produttive del territorio;
• Promuovere e potenziare l’occupabilità;
• Contrastare la dispersione scolastica;
• Favorire il rientro nei percorsi formativi dei disoccupati e degli adulti con bassa scolarità;
• Dedicare particolare attenzione ai “corsi della scuola dell’obbligo e di istruzione secondaria superiore negli istituti di prevenzione e pena”.
Essi sono finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica. Quelli di istruzione tecnica e professionale sono articolati in tre periodi didattici, cosi strutturati: – primo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione al secondo biennio dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente; – secondo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione all’ultimo anno dei percorsi degli istituti tecnici o professionali in relazione all’indirizzo scelto dallo studente; – terzo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione del diploma di istruzione tecnica o professionale, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente. L’I.I.S. “Mario Paglietti” è caratterizzato dall’indirizzo: “Trasporti e Logistica” con opzione – Conduzione del mezzo; l’offerta formativa comprende, compatibilmente con il numero di iscrizioni, i tre periodi didattici. Sulla base degli obiettivi propri del corso serale il Consiglio d’Istituto ha deliberato di derogare al limite della frequenza fino al 75% in presenza di esigenze lavorative documentate.
COMPETENZE ATTESE ALLA FINE DEL PERCORSO
L’articolazione “Conduzione del Mezzo” riguarda l’approfondimento delle problematiche relative alla conduzione ed all’esercizio del mezzo di trasporto marittimo.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto.
2. Controllare e gestire il funzionamento dei diversi componenti di uno specifico mezzo di trasporto e intervenire in fase di programmazione della manutenzione.
3. Interagire con i sistemi di assistenza, sorveglianza e monitoraggio del traffico e relative comunicazioni nei vari tipi di trasporto.
4. Gestire in modo appropriato gli spazi a bordo e organizzare i servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri.
5. Gestire l’attività di trasporto tenendo conto delle interazioni con l’ambiente esterno (fisico e delle condizioni meteorologiche) in cui viene espletata.
6. Organizzare il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio ed alla sicurezza degli spostamenti.
7. Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e dei flussi passeggeri in partenza ed in arrivo.
8. Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
COME ISCRIVERSI?
La domanda si presenta ogni anno a seguito dell’emanazione della circolare ministeriale apposita – generalmente nel periodo estivo antecedente l’inizio dei corsi.
CHI PUO’ ISCRIVERSI?
Ai percorsi di istruzione di secondo livello possono iscriversi gli adulti, anche stranieri, che sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione (cd. terza media). A tali percorsi possono iscriversi anche i sedicenni in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e che dimostrano di non poter frequentare il corso diurno.
ISCRIZIONE AI CORSI SERALI
Di norma entro il 31 maggio con le modalità e modulistica della scuola.
L’iscrizione al corso serale (riservato ai maggiori di anni 16 in possesso di diploma di scuola media e ai maggiori di anni 18) va fatta esclusivamente in modalità cartacea presso la segreteria della scuola. Si può in tal caso compilare il modulo di iscrizione e inviarlo per e-mail a ssis004400c@istruzione.it